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RICOSTRUZIONE DELLE SPIAGGE DI PALMASERA, SOS DORROLES E S’ABBA MEICA, A CALA GONONE, COMUNE DI DORGALI (NU), GOLFO DI OROSEI

RICOSTRUZIONE DELLE SPIAGGE DEL COMUNE DI BROLO, COSTA TIRRENICA DELLA PROVINCIA DI MESSINA


RICOSTRUZIONE DELLA SPIAGGIA DEL LUNGOMARE ANDREA DORIA DEL COMUNE DI CAPO D’ORLANDO, COSTA TIRRENICA DELLA PROVINCIA DI MESSINA

RICOSTRUZIONE DELLA SPIAGGIA DI TRAZZERA MARINA DEL COMUNE DI CAPO D’ORLANDO, COSTA TIRRENICA DELLA PROVINCIA DI MESSINA

RICOSTRUZIONE DELLA SPIAGGIA DI CAUCANA DEL COMUNE DI SANTA CROCE CAMERINA IN PROVINCIA DI RAGUSA, COSTA DEL CANALE DI SICILIA

DIFESA COSTIERA DEL LITORALE DI  S. GIORGIO IN COMUNE DI GIOIOSA MAREA, COSTA TIRRENICA DELLA PROVINCIA DI MESSINA

RICOSTRUZIONE DELLA SPIAGGIA DELLE DUNE DI AGRIGENTO, COSTA DEL CANALE DI SICILIA

RICOSTRUZIONE DELLE SPIAGGE DEL COMUNE DI BORDIGHERA DAL SAN MARCO BEACH AL RIO RATTACONIGLI, PROVINCIA DI IMPERIA

RICOSTRUZIONE DELLE SPIAGGE DEL COMUNE DI VALLECROSIA, PROVINCIA DI IMPERIA

RICOSTRUZIONE DELLE SPIAGGE DI VENTIMIGLIA DA VIA LAMBOGLIA A VIA DANTE, PROVINCIA DI IMPERIA

RIQUALIFICAZIONE GRANULOMETRICA DELLA SPIAGGIA DEL COMUNE DI CAMPOROSSO, PROVINCIA DI IMPERIA

RICOSTRUZIONE DELLA SPIAGGIA DEL COMUNE DI GIOIOSA MAREA, COSTA TIRRENICA DELLA PROVINCIA DI MESSINA

 

ANNO DI ESECUZIONE: 2005/2008
COMMITTENTE: PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA
IMPORTO DEI LAVORI: € 4.171.400,00
LUNGHEZZA DI SPIAGGIA RICOSTRUITA: 950 M

OGGETTO/DESCRIZIONE DELL’INCARICO SVOLTO:
La cittadina di Gioiosa Marea, a vocazione eminentemente turistica, disponeva di una spiaggia di alto valore paesaggistico, sviluppandosi in un grande arco lungo tutta l’estensione dell’abitato.
Per le cause comuni a tutta la tratta tirrenica della provincia di Messina, la spiaggia era andata in crisi.
Ad evitare l’avvicinarsi della linea di riva alla retrostante ferrovia costiera, si era cercato di “fissarla” con scogliere posate lungo la linea stessa, che di fatto rendevano però difficile e pericoloso l’accesso al mare con pesante ripercussione sull’attività turistica della città.
Il progetto ha previsto il salpamento della siepe di massi ed il loro reimpiego per la costruzione di un’ “isola” semiaffiorante in massi naturali, che inducendo la formazione del tombolo, fungesse da elemento di mitigazione della “fuga” delle spiagge verso Levante sotto l’azione del mare dominante di Maestrale.
La costruzione dell’ “isola” è stato integrato quindi da un versamento di sabbia e ghiaietti a ripascimento della spiaggia.
Se l’isola ha la funzione di “spalla” per la spiaggia emersa e la sua scarpata sommersa, è stato poi conferito ad una serie di “setti sommersi”, il compito di stabilizzazione dei fondali antistanti.

Prestazione professionale svolta dallo Studio Sirito: completa, dagli studi di base, alla progettazione, alla direzione lavori, all’assistenza al collaudo.